ASSEMBLEA RSU DG e DCCT di Roma, del 20/9/00

Proposta di mozione:

L’assemblea dei lavoratori della DG. e D.C.C.T. di Roma distaccati alle sedi centrali di ETI, riunita in data 20/9/00:

Prende atto con soddisfazione che nell’arco di soli 2 incontri l’ETI ha già innalzato il numero di esuberi proposto, poiché si ritiene questo numero un passo avanti in relazione alla soddisfazione delle esigenze del personale, oltreché di quelle tecnico – produttive dell’azienda;

Ritiene tuttavia inaccettabile e pressoché provocatoria la proposta di accordo avanzata da ETI, in quanto:

  1. anzitutto, nella forma, si permette di chiedere la firma su un accordo di cui non mostra il testo, mettendo in atto un comportamento gravemente scorretto nei confronti non solo della RSU ma anche dei lavoratori tutti, che hanno sempre e comunque diritto di pronunciarsi su una proposta di accordo scritta e chiara.
  2. stravolge completamente l’iter previsto per le trattative locali, in quanto tenta scorrettamente di separare la trattativa sul numero degli esuberi da quella sulle sedi di destinazione;
  3. non definisce da subito il numero totale degli esuberi delle nostre sedi, né garantisce per tutti parità di ricollocazione;
  4. non tiene in alcun conto che – in base alla normativa e agli accordi in vigore – rientrano nelle competenze che fanno capo a questa RSU la verifica dell’accettabilità del numero di esuberi proposto da ETI (in relazione all’organizzazione del lavoro ed ai carichi di lavoro che ne sono alla base) e la contrattazione dei criteri di scelta del personale da mettere in esubero, al fine di garantire la massima oggettività e trasparenza;
  5. non prevede alcun adeguamento del numero di esuberi tale da far rientrare nel meccanismo degli incentivi al pensionamento il personale in possesso dei requisiti richiesti, non garantendo, su questo aspetto, parità di trattamento con le altre sedi;
  6. modifica in senso peggiorativo le proposte di esuberi per la D.C.C.T. .

Questa assemblea ribadisce che questa RSU è la rappresentante legittima dei lavoratori in questa vertenza, e, contrariamente a quanto lasciato subdolamente intendere da ETI, tale rimarrà fino alla fine della vertenza stessa.

Pertanto l’assemblea manifesta il suo pieno appoggio alla propria RSU, affinché possa, con la forza e l’efficacia necessarie, proseguire la trattativa e risolvere tutti gli aspetti lasciati provocatoriamente irrisolti dalla proposta ETI.

Roma, 20 - 9 - 00

Il delegato RSU D.G. e D.C.C.T.

Alessandro Scatolini