23 maggio 2001 - comunicato sindacale - fax - Pagina 1 di 1 –
Si prega di affiggere in bacheca e consegnarne copia ai delegati RSU e a tutte le OOSS locali
A tutti i lavoratori e delegati RSU distaccati presso ETI S.p.A., di ogni posto di lavoro; e, per conoscenza, ai lavoratori e delegati RSU di ATI, Filtrati e AAMS
Si è svolto il 19 maggio a Roma il previsto incontro nazionale del coordinamento lavoratori e delegati RSU di AAMS, ETI, ATI e Filtrati, a prescindere dalla sigla sindacale di appartenenza. In questo incontro, considerata la gravità della situazione attuale per i lavoratori distaccati all’ETI S.p.A.; considerato l’esito delle assemblee dei posti di lavoro ETI, che hanno fermamente respinto l’ipotesi di passaggio a contratto privato; considerato che malgrado il NO dei lavoratori si parla di firmarlo ugualmente entro la fine di luglio; considerata la necessità di dare subito un segnale chiaro a livello nazionale; i sottoscritti lavoratori e delegati RSU hanno deciso di proclamare uno:
SCIOPERO NAZIONALE
DI TUTTI I LAVORATORI DISTACCATI ETI, DI TUTTE LE SEDI,
A PRESCINDERE DALLA SIGLA SINDACALE
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MERCOLEDI’ 30 MAGGIO 2001 -1 ORA A FINE DI OGNI TURNO DI LAVORO
· PER IL MANTENIMENTO DELLO STATUS GIURIDICO DI PUBBLICO DIPENDENTE PER TUTTI I LAVORATORI CHE OGGI SONO DISTACCATI AD ETI S.P.A., ANCHE ATTRAVERSO L’INSERIMENTO PERMANENTE IN UN APPOSITO RUOLO AD ESAURIMENTO.
· CONTRO QUALUNQUE IPOTESI DI CONTRATTO PRIVATO PER I LAVORATORI AAMS DISTACCATI ETI.
· CONTRO IL COMPORTAMENTO SCORRETTO ED ARROGANTE DI ETI S.P.A. CHE – GIÀ’ ADESSO, A CONTRATTO PUBBLICO ANCORA VIGENTE, - STA ATTUANDO UNA POLITICA TESA A INTRODURRE DEGLI ENORMI ED INAMMISSIBILI PEGGIORAMENTI, IN MATERIA DI FERIE, PERMESSI, ORARI, TURNI, CARICHI DI LAVORO, PART TIME, SANZIONI DISCIPLINARI, TRATTAMENTO LAVORATORI PARZIALMENTE IDONEI, ECC.
· PER APPOGGIARE ED ESTENDERE LE INIZIATIVE DI LOTTA ATTUALMENTE GIÀ IN CORSO IN ALCUNE MANIFATTURE SU QUESTI PUNTI.
Questa prima ora di sciopero serve per dare subito un chiaro segnale politico nazionale. A questo primo sciopero dimostrativo seguiranno altre iniziative di lotta se non ci saranno risposte positive, sia da parte di ETI, sia da parte del Ministero, per i punti che gli competono.
Ricordiamo a tutti i lavoratori distaccati ad ETI S.p.A. che è tuttora in corso la raccolta di adesioni per il ricorso legale collettivo nazionale contro il trasferimento e la conseguente privatizzazione forzata del rapporto di lavoro dei singoli dipendenti. Sono stati già presentati i ricorsi raccolti nelle sedi delle Manifatture di Lecce, Cava e Rovereto, del CRTS (ex MT) e degli Uffici Centrali di Roma. Sono in corso di presentazione i ricorsi dei Depositi di Bologna, Ancona, Firenze e Napoli, e nella Manifattura di Chiaravalle. Finora si è arrivati a quota 650, ma la raccolta di adesioni rimane aperta per tutte le altre sedi.
Esprimiamo infine la nostra piena solidarietà a tutti i lavoratori di ATI, ATICARTA, ATISALE e Filtrati coinvolti, senza le necessarie garanzie, nei processi di vendita e dismissione di queste società; e a tutti i lavoratori rimasti in AAMS (DG e Ispettorati) vista la recente e sconcertante decisione di ritrasferirli in blocco dall’organico Monopoli al ruolo provvisorio del Ministero delle Finanze (sezione 1H), e la conseguente mancanza di chiarezza definitiva per la loro situazione.
Firmato: i seguenti lavoratori e delegati RSU: (segue lista coi nomi e i posti di lavoro)
Nota: questo sciopero e’ indetto dai delegati RSU dei singoli posti di lavoro; al fine di coprire comunque tutte le sedi ETI sull’intero territorio nazionale, è stato proclamato anche dalle sigle sindacali nazionali SLAI Cobas ed RdB., che hanno aderito alla iniziativa. i lavoratori che aderiscono allo sciopero possono quindi uscire all’ultima ora di lavoro senza dovere comunicare nulla alla propria direzione.
PER Sito Internet:
http://www.lav-aams-eti-ati-filtrati.orgINFO Fax: 1782253026 (senza prefisso) - Tel: 0347/1207827; 0347/8710881; 0339/7936407
E–mail: ascatol@tin.it e coordinamento@lav-aams-eti-ati-filtrati.org