I DELEGATI R.S.U. DEL DEPOSITO G.M. DI BOLOGNA
sentiti i lavoratori in merito al comunicato conclusivo emesso al termine dell’Assemblea autoconvocata a Roma il giorno 27 maggio 2000, ne riportano di seguito il giudizio.
I LAVORATORI DEL DEPOSITO, IN MERITO ALLE DELIBERAZIONI ELENCATE NEL SUDDETTO DOCUMENTO:
·
concordano pienamente con la condanna di una contrattazione volta alla diminuzione del numero degli esuberi. Essa è dannosa perché espone i lavoratori, soprattutto quelli delle realtà non soggette ad un’imminente chiusura, al rischio di ritrovarsi legati a futuri processi di ristrutturazione con cessione di singoli rami aziendali e conseguente perdita del diritto, già di per sé labile, di rientro nella P.A. Ritengono al contrario utile ottenere il maggior numero di esuberi adesso, anche nelle sedi di lavoro che rimarranno aperte, e garantirli nel modo migliore possibile;·
apprezzano la volontà dell’Assemblea di costituire un coordinamento nazionale autoconvocato, che rafforzi la posizione dei lavoratori grazie all’unione nella trattativa di più settori (E.T.I., A.A.M.S., ATI e Filtrati) e che scavalchi sindacati, o meglio alcuni sindacati, che hanno fatto, continuano a fare e, si presume pertanto, continueranno a fare, il maggior danno possibile ai lavoratori;·
ritengono importante la costante informazione dei lavoratori tutti, anche al fine di mantenere una posizione unitaria, ed apprezzano lo sforzo che il coordinamento si è impegnato a fare decidendo di diffondere un bollettino d’informazione e di aprire un proprio sito internet.
Bologna, 2 giugno 2000
F.TO: I DELEGATI R.S.U. DEL DEPOSITO G.M. DI BOLOGNA