L’Agenzia delle Entrate ha inviato nei mesi scorsi numerosi avvisi di liquidazione, seguiti puntualmente da cartelle esattoriali, per chiedere ai lavoratori ex-Monopoli cessati dal servizio presso l’AAMS negli ultimi mesi del 2002 importi anche considerevoli a titolo di maggiori imposte, per il ricalcolo dell’IRPEF effettuato dalla stessa Agenzia su diversi tipi di emolumenti soggetti a tassazione separata:

-          indennità aggiuntiva al TFR erogata dal Fondo di previdenza del Ministero delle Finanze;

-          incentivo all’esodo, erogato dall’ETI;

-          bonus di ingresso al Fondo per il sostegno al reddito di cui al DM 88/2002.

A causa di dichiarazioni dei sostituti di imposta non sempre chiarissime, e di una classificazione non corretta di tale tipologie di emolumenti effettuata da alcuni Uffici Locali delle Entrate, ai lavoratori in questione è stata applicata l’aliquota di tassazione con i criteri del 2003, anche se il momento della maturazione del diritto alla percezione di tali somme era collocato nel 2002.

Questo Coordinamento ha esaminato la questione in dettaglio con l’Agenzia delle Entrate, superando le resistenze di alcuni Uffici Locali, e ha ottenuto il ritiro delle richieste dell’Agenzia.

I lavoratori che nel timore di maggiori sanzioni avevano pagato dopo i primi avvisi, possono produrre domanda di rimborso all’Agenzia.

Con l’occasione si è scoperto che in alcuni casi anche la tassazione del TFR era stata all’epoca errata.

Poiché le casistiche sono molto differenziate, per avere  conferma che anche voi vi troviate nella situazione sopra descritta e per chiedere un facsimile di istanza adatto alla vostra situazione particolare, contattate i componenti del Coordinamento ai recapiti indicati nella pagina dei contatti.