Resoconto dalla Direzione Generale dei Monopoli di Stato

 

 

Oggi si è tenuta l'assemblea in Direzione Generale per decidere sullo sciopero deciso dal Coordinamento Nazionale CGIL CISL UIL ed RSU Monopoli, per il rinnovo del biennio economico del CCNL e contro la riduzione del 5% dell'organico.

 

Nel documento finale che era già stato predisposto dalla RSU siamo riusciti a far approvare dall'assemblea, all'unanimità, l'inserimento di alcuni punti riguardo:

-         l'assegnazione di straordinario oltre i limiti fissati dall'accordo del 1996;

-         il ricorso a personale esterno che svolge funzioni per le quali non è prevista alcuna professionalità particolare (es: personale SOGEI o di società sub-appaltate da SOGEI che svolge funzioni di informazioni telefoniche ai Concessionari per la gestione degli Apparecchi da intrattenimento o semplici funzioni di protocollo);

-         l'informazione in merito agli incarichi remunerati extra stipendio (commissioni, lotterie ecc.)

 

Nonostante questi temi siano sul tappeto da anni ed a noi sembrino richieste minimali e nonostante il voto dell’assemblea non è stato del tutto scontato far inserire tali punti in maniera dignitosa e non sintetizzati in due righe  nelle premesse.

 

 Alla fine è uscito il documento che allego, al quale hanno deciso di allegare, sul retro, il documento integrale del Coordinamento Nazionale CGIL CISL UIL ed RSU (che manderò non appena lo avrò in formato elettronico) perché, come da loro stessi dichiarato, non venisse dato un risalto sproporzionato ai punti inseriti dall'assemblea!

 

La decisione per uno sciopero all'interno della giornata lavorativa e non alla fine del servizio è passata attraverso discussioni ieri pomeriggio e grazie al voto dell'assemblea, che ha scelto questo tipo di sciopero per tutte e due le giornate di lotta.

 

Concetto ha fatto presente in assemblea quanto previsto dall'art. 1, comma 93 della legge finanziaria 2005, circa la mancata presentazione, da parte delle Amministrazioni, delle schede entro il 30 aprile 2005 e l' RSU in pratica è caduta dalle nuvole mettendo un po’ in dubbio che l'interpretazione di Concetto fosse esatta e comunque scaricando tutta la responsabilità sulla Dirigenza.

 

Solo per non affossare la residua volontà (?) del personale di attuare una qualche forma di lotta non abbiamo sottolineato le responsabilità del sindacato che ci chiama allo sciopero ben oltre il 30 aprile (da quanto ci è stato detto dopo l'assemblea pare, comunque, che i sindacati si siano rifiutati di firmare le schede per la riduzione del 5%, ma non sanno se l'AAMS le ha consegnate ugualmente).

 

Roma, 11 maggio 2005

 

                                                                        Per il Coordinamento lavoratori e delegati

      RSU di AAMS, ETI, ATI e Filtrati

Anna Borri